Lunedì 6 Maggio dalle 19.00 in poi proiezione del documentario ‘Dragan aveva ragione‘ e a seguire dibattito ‘I campi nomadi dopo Mafia Capitale‘
19.00 PROIEZIONE FILM “DRAGAN AVEVA RAGIONE”
Dragan aveva ragione è un documentario realizzato da Gianni Carbotti e Camillo Maffia sui campi nomadi della Capitale. Racconta la vicenda di una comunità fuggita da un grande villaggio attrezzato, che si trova a oltre 30 km dal centro abitato, a causa delle condizioni invivibili del luogo, e domanda all’amministrazione la possibilità d’intraprendere un percorso d’inclusione sociale. Attraverso le vicissitudini sempre più drammatiche di queste famiglie e i contributi delle personalità intervenute a loro sostegno, come Moni Ovadia, Luigi Manconi e Marco Pannella, il film mostra la condizione di segregazione e marginalizzazione in cui vive la minoranza, un corto circuito sociale che rivela le contraddizioni più profonde del sistema dell’accoglienza.
Fra le presentazioni e le proiezioni del film, si segnalano quelle al Senato della Repubblica, alla Camera dei deputati e presso la sede del Parlamento europeo.
20.30 DIBATTITO “I CAMPI NOMADI DOPO MAFIA CAPITALE”
Il dibattito verterà sul problema dei campi nomadi, anche in relazione allo scandalo noto come “Mafia Capitale”, anzitutto per comprendere cosa sia cambiato dopo tanto rumore in termini pratici d’inclusione della minoranza e della percezione collettiva.
MODERA Chiara Calpini, giornalista
INTERVENTI:
– Giovanna Martelli, deputata XVII Legislatura (MDP)
– Carmine Amoroso, regista
– Francesca Danese, ex assessore politiche sociali Roma
– Gianni Carbotti, coautore di “Dragan aveva ragione”
– Dijana Pavlovic, attivista rom e attrice
– Samir Alija, attivista rom e mediatore culturale, presidente dell’associazione New Romalen
– Marco Brazzoduro, presidente di Cittadinanza e Minoranze
– Vincenzo Di Nanna, segretario di Amnistia Giustizia Libertà
(testimonianze e interventi liberi)
22.00 SPETTACOLO
Monologo teatrale dell’artista Toni Zingaro (con eventuale accompagnamento musicale)