INCONTRO CON IL REGISTA VALERIO CIRIACI E IL CAST TECNICO-ARTISTICO PER ELVIRA NOTARI-OLTRE IL SILENZIO

INCONTRO CON IL REGISTA VALERIO CIRIACI E IL CAST TECNICO-ARTISTICO PER ELVIRA NOTARI-OLTRE IL SILENZIO 2025-10-27T21:00:00-00:00

Lunedì 27 Ottobre al termine della proiezione delle 21.00

INCONTRO CON IL REGISTA VALERIO CIRIACI

E IL CAST TECNICO-ARTISTICO PER

ELVIRA NOTARI-OLTRE IL SILENZIO

Giunto in sala il 13 Ottobre grazie a Cinecittà Luce, arriva finalmente nella sala cara al quartiere Pigneto la nuova pellicola realizzata dal documentarista Valerio Ciriaci sulla prima regista italiana in assoluto. L’autore risponderà alle domande del pubblico presente Lunedì 27 Ottobre al termine della proiezione delle 21.00. Saranno presenti anche Cristina Vatielli – fotografa e nel cast del documentario , Flavia Amabile – scrittrice e anche lei nel film e – Maria Coletti – in rappresentanza della Cineteca Nazionale. Modera il critico e docente di cinema Matteo Berardini.

distribuito da Luce Cinecittà

 Parallelo 41 produzioniAwen FilmsLuce Cinecittà presentano
ELVIRA NOTARI. OLTRE IL SILENZIO

un film documentario scritto e diretto da Valerio Ciriaci

 con Giuliana BrunoCristina VatielliFlavia AmabileFrancesca Consonni
e con Gian Luca FarinelliGiuliana MuscioMario FrancoSimona FrascaPippo SantonastasoMatteo CirilloMichele SignoreAntonella Monetti, Maria Assunta PimpinelliLucio SenatoreGiuseppe Solla
con la partecipazione straordinaria di Teresa Saponangelo

 prodotto da Antonella Di Nocera
co-prodotto da Isaak LiptzinValerio Ciriaci
produttrice associata Mila Tenaglia

Appena tre lungometraggi, due brevi documentari e alcuni frammenti, 163 minuti in tutto, è ciò che resta della filmografia di Elvira Notari, la prima regista italiana. Se la sua vita rimane in parte un enigma – non ha lasciato lettere né diari, e poche sono le fotografie che la ritraggono – la sua opera è al centro di un rinnovato interesse, dopo decenni di oblio. Protagonista dell’età d’oro del muto napoletano, Elvira realizzò circa 60 lungometraggi che, intrecciando cultura popolare e uno sguardo autentico sulla vita della città, conquistarono il pubblico da Napoli alle Little Italy degli Stati Uniti. Con l’avvento del sonoro, e colpita dalla censura fascista, abbandonò il cinema nel 1930. La sua opera cadde nel silenzio e gran parte dei suoi film andò perduta. Oggi, a 150 anni dalla nascita, Elvira torna al centro della scena grazie al lavoro di studiosi e artiste che ne recuperano l’eredità e la reinterpretano attraverso la creazione di nuove opere. Intrecciando memoria storica e riscoperta contemporanea, ‘Elvira Notari-Oltre il silenzio’ restituisce il ritratto vivo e articolato di una pioniera del cinema che torna a risuonare nel presente.

Racconta il regista Valerio Ciriaci: “Ho incontrato la storia di Elvira Notari qualche anno fa a New York, mentre completavo un documentario su un impresario italiano emigrato negli Stati Uniti e sul pubblico di connazionali che affollava le sale cinematografiche americane di inizio Novecento. Tra le pellicole più richieste dalla comunità italoamericana spiccavano le produzioni del cinema muto napoletano, in particolare quelle della Dora Film, una piccola società a gestione familiare diretta proprio da Elvira Notari. I suoi film-sceneggiata, con il loro linguaggio diretto e radicato nella cultura popolare, tenevano testa ai kolossal delle grandi case di produzione torinesi e romane. Affascinato da questa figura, ho iniziato a scavare più a fondo. Ma più approfondivo, più il suo fascino cresceva, paradossalmente alimentato dalla sua elusività: della prima regista italiana restavano solo una fotografia, tre film sopravvissuti e poche testimonianze dirette. Mi colpì come fosse stata relegata ai margini, prima dal regime fascista che ne censurò i film, poi dalla storiografia ufficiale che ne ignorò il contributo, fino a quando, a partire dagli anni ’70, studiosi come Giuliana Bruno, Vittorio Martinelli e Mario Franco ne hanno riportato alla luce l’importanza. Le mie ricerche mi hanno condotto a Napoli dove, nel 2023, è avvenuto l’incontro decisivo con la produttrice Antonella Di Nocera, che da tempo desiderava realizzare un film su Elvira per restituirle il giusto valore. Da quel momento, il progetto ha preso forma lungo l’asse Napoli-New York, coinvolgendo le principali cineteche italiane e statunitensi alla ricerca dei frammenti mancanti della vita e dell’opera della regista. Durante le riprese, abbiamo compreso che il nostro interesse per Elvira faceva parte di un fenomeno più ampio: numerose artiste stavano riscoprendo la sua eredità attraverso molteplici forme espressive, dal romanzo storico alla fotografia, dalla musica ai laboratori di ricamo collettivo. A poco a poco, il progetto si è trasformato, includendo queste voci contemporanee che vedono in Elvira una figura capace di stimolare nuove narrazioni. Le lacune della sua biografia, anziché un limite, sono diventate possibilità creative, occasioni per esplorare ciò che resta fuori dai documenti e dalle cronache ufficiali. Attorno alla figura della regista si è formata una vera comunità, unita dalla passione per il suo lavoro e dalla sua riscoperta collettiva. Da fantasma ai margini della storia del cinema, Elvira è riemersa come una presenza viva che trascende i confini del cinema muto. Il nostro film vuole essere un catalizzatore di queste energie: un invito a riscoprire Elvira e a esplorare come la forza di una memoria condivisa possa non solo trasformare la percezione del passato, ma anche generare nuove possibilità espressive“.

Il prezzo del biglietto è di 7 euro.

L’’evento è promosso da Roma Culture. Informazioni e programmazione – www.cinemaaquila.it

  • NOI E LA GRANDE AMBIZIONE

    NOI E LA GRANDE AMBIZIONE
  • ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

  • Iscriviti alla nostra Newsletter

    Questo campo è obbligatorio.

Film di oggi: 27/10/25

In programmazione

Prossimamente

Presto in sala