Venerdì 10 Ottobre alle 20.30 al Nuovo Cinema Aquila
DAL GRANDE SCHERMO AL VATICANO E AL 10 OTTOBRE:
‘SAN DAMIANO’ E LA RIVOLUZIONE SILENZIOSA DEGLI INVISIBILI
Il film documentario diventa azione sociale: appuntamento il 2 ottobre in Vaticano e il 10 ottobre nelle sale di tutta Italia per la Giornata internazionale delle persone senza dimora e della salute mentale. Il 10 ottobre infatti, in occasione della Giornata internazionale delle persone senza fissa dimora e della salute mentale, ‘San Damiano’ diventerà il cuore di un evento nazionale senza precedenti. Il film sarà proiettato simultaneamente in diversi cinema italiani, seguendo il format tradizionale di sala. Al termine delle proiezioni, tutte le sale si collegheranno in diretta streaming per un dibattito-spettacolo che coinvolgerà figure di rilievo del mondo artistico, giornalistico e delle associazioni.
Dopo il percorso straordinario iniziato il 10 aprile 2025, che ha visto l’opera di Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes conquistare l’Italia attraverso centinaia di proiezioni e un passaparola travolgente, San Damiano è pronto a compiere il passo decisivo: da fenomeno cinematografico a catalizzatore di coscienza collettiva. Il viaggio che ha toccato centinaia di sale, alle arene estive e ai cinema di quartiere, ha dimostrato una verità potente: le storie autentiche non solo conquistano il pubblico, ma lo trasformano. Ora San Damiano si prepara a moltiplicare questo impatto attraverso due appuntamenti cruciali che segneranno una nuova fase del progetto.
Il viaggio di un film che trasforma
Il tour nazionale, dunque, ha dimostrato una verità potente: le storie autentiche non si limitano a emozionare, ma sono capaci di trasformare chi le incontra. Il film si prepara ora ad amplificare questo impatto attraverso due appuntamenti cruciali: Il 2 ottobre, il documentario approderà in Vaticano per una proiezione straordinaria con la partecipazione di Monsignor Davide Milani e Ivan Solimeo, uno dei volti del film che dorme sotto il colonnato di San Pietro. Un momento di profonda umanità: vedere Ivan accolto non solo fuori, ma anche dentro il Vaticano, per un confronto che supera ogni barriera sociale e tocca l’essenza della solidarietà cristiana.
Il 10 ottobre, in occasione della Giornata internazionale delle persone senza fissa dimora e della salute mentale, San Damiano diventerà il cuore di un evento nazionale senza precedenti. Il film sarà proiettato simultaneamente in diversi cinema italiani, seguendo il format tradizionale di sala. Al termine delle proiezioni, tutte le sale si collegheranno in diretta streaming per un dibattito-spettacolo che coinvolgerà figure di rilievo del mondo artistico, giornalistico e delle associazioni, offrendo nuove prospettive e spunti di riflessione sul tema della giornata. Un format innovativo che trasforma la visione individuale in esperienza collettiva nazionale, aprendo nuovi spazi di dialogo su una delle ferite più profonde del nostro tessuto sociale.
Dal passaparola alla mobilitazione
La parabola di San Damiano è già un capitolo memorabile del cinema indipendente italiano. Rifiutato inizialmente dai distributori tradizionali, è riuscito a conquistare le sale più prestigiose, creando una rete spontanea di proiezioni e dialoghi. Un pubblico trasversale, dagli studenti che hanno definito i protagonisti “diversi da noi, ma uguali a noi”, ai critici che hanno parlato di un’opera capace di “scavare nell’anima e connettere cuori”. Incontri sold-out, dibattiti con voci come Paolo Giordano, Ambra Angiolini e Daniela Collu, fino al numero monografico dedicato da iKonoPlast al “caso” San Damiano, hanno confermato l’impatto di un film che va oltre la sala.
L’energia dei giovani, la forza del cambiamento
Il cuore del fenomeno risiede nella capacità di mobilitare soprattutto i più giovani, trasformando l’esperienza cinematografica in energia collettiva per il cambiamento. Gli appuntamenti di ottobre segnano un’evoluzione naturale: dall’emozione individuale all’azione condivisa, dalla contemplazione del dolore alla costruzione di speranza. Prodotto da Gregorio Sassoli per Red Sparrow e Guendalina Folador per Askesis Film, con il sostegno del MiC, San Damiano mostra che il cinema indipendente può essere molto più che intrattenimento: può diventare strumento di trasformazione sociale, restituendo voce agli invisibili della Stazione Termini e ispirando una generazione a superare l’indifferenza.
San Damiano non è più solo un film da guardare: è un movimento da vivere. Un ponte dal buio delle strade alla luce della solidarietà, che ora si prepara a incidere anche sul piano politico e culturale. Un piccolo miracolo di cinema dal vero che continua a scrivere storia: dimostrando che le storie autentiche possono cambiare non solo il modo in cui guardiamo il mondo, ma soprattutto il modo in cui scegliamo di agire per trasformarlo.
Il prezzo del biglietto è di 7 euro.
L’’evento è promosso da Roma Culture. Informazioni e programmazione – www.cinemaaquila.it

















