Secondo appuntamento mensile con il Fantafestival al Nuovo Cinema Aquila Mercoledì 27 Novembre alle ore 21.00.
Un tuffo negli anni 80 con due cult di un sottogenere horror: lo “slasher”, in versione restaurata, per la prima volta in Italia sul grande schermo, in collaborazione con Shockproof e Thunder Video.
Due opere che hanno segnato l’immaginario collettivo degli adolescenti dell’epoca. Due Splatter che hanno aiutato a definire il genere cinematografico più in voga negli anni 80. Un successo senza precedenti che le ha portate ad essere nelle top ten dei videonoleggi per un decennio, per poi sparire nell’anonimato, salvo essere recentemente riscoperte e rivalutate sull’onda dell’effetto nostalgia per gli anni 80 creato dal successo mondiale della serie ‘Stranger Things’. Una serata irrinunciabile tutta sangue e frattaglie al motto di “So bad, it’s good”. Gli anni 80 non sono mai stati così belli.
Splatter University
Julie Parker è una giovane docente in un college americano cattolico. All’improvviso sia studenti che colleghi iniziano a sparire in modo misterioso, per essere poi uccisi in modo brutale. Julie vuole fare luce sul mistero, ma non si rende conto che il prossimo obiettivo del feroce assassino potrebbe essere proprio lei.
Titolo fondamentale dello slasher anni’ 80, caratterizzato da una forte vena iconoclasta, evidente nel ritratto acido delle istituzioni scolastiche e religiose. Uno dei primi successi distribuiti dalla Troma.
Blood Theatre
Un teatro sull’orlo della chiusura diviene scena di un sanguinoso delitto, in cui vengono massacrati selvaggiamente il pubblico e il personale. Molti anni più tardi, un affarista senza scrupoli acquista il palazzo e decide di riconvertirlo in un cinema, ma all’avvicinarsi dell’inaugurazione comincia una nuova serie di macabri omicidi.
L’opera prima di Rick Sloane (Hobgoblins) è uno slasher in cui la passione cinefila e l’ironia sopperiscono al basso budget. Da segnalare la presenza di Mary Woronov, icona cult del cinema di Roger Corman e Andy Warhol.
